Rieccoci per una nuova settimana dedicata ai protagonisti della musica moderna. Nei prossimi tre appuntamenti ci occupiamo di una band americana che ci riporta dritti nel mondo del grunge e del rock: i Pearl Jam.

 

Verso la metà degli anni '80, Jeff Ament e Stone Gossard mettono in piedi diverse band fino a trovare la quadra definitiva in quella che diventa la prima vera e propria formazione dei Pearl Jam  con l'aggiunta di Mike McCready, Dave Krusen e Eddie Vedder. Nel marzo 1991, i Pearl Jam registrano il loro album di debutto "Ten", un disco che tratta tematiche cupe come la depressione, il suicidio e la solitudine. Con brani come "Even Flow" e "Jeremy", l'album ottenne un successo enorme, vendendo milioni di copie e guadagnandosi numerosi premi. Inoltre, la band stabilisce una connessione unica con i fan attraverso il "Ten Club", inviando annualmente singoli in vinile esclusivi ai membri. Nel 1993, i Pearl Jam pubblicano "Vs.", che supera ogni aspettativa di vendita. L'impegno della band nel muoversi con estrema cautela e cura dei propri fan e della propria musica continua a fare notizia: durante il "Vs. Tour", i Pearl Jam stabiliscono un tetto massimo per i prezzi dei biglietti per evitare fenomeni di bagarinaggio, e assai nota è la causa contro Ticketmaster, che porta al boicottaggio di numerosi concerti da parte della band. Nel 1994, in seguito divergenze con la politica del gruppo, il batterista Dave Abbruzzese viene sostituito da Jack Irons. "Vitalogy", pubblicato nel 1994, esplora nuovi suoni e vende oltre 877.000 copie nella prima settimana.

 

La canzone "Spin the Black Circle", vincitrice di un Grammy, è l'ascolto che vi proponiamo oggi.