Riprendiamo la settimana dedicata i Pooh con il secondo appuntamento dedicato agli anni Ottanta e Novanta.

 

Nel 1980, i Pooh pubblicano "Hurricane", un album pensato per il mercato estero che riarrangia in inglese i loro successi recenti. Pur non ottenendo i risultati sperati all'estero, "Hurricane" diventa disco d'oro in Italia. Nel 1981, escono la raccolta "Pooh 1978-1981" e l'album "Buona fortuna", con il successo estivo "Chi fermerà la musica". Nella primavera del 1982, pubblicano "Palasport", il loro primo album live, registrato durante il tour autunnale 1981. Seguendo la moda dei grandi gruppi dell'epoca, i Pooh decidono di provare l'esperienza di registrazione all'estero: il risultato è "Tropico del nord", frutto del lavoro negli studi di Montserrat, il primo LP italiano commercializzato anche su CD. Nel 1986, esce "Giorni infiniti", celebrando i vent'anni del gruppo con sonorità che richiamano le origini mescolate a nuove tecnologie. Nel 1987, esce "Il colore dei pensieri" con il brano "Dall'altra parte", che affronta temi politici: l'impegno dei Pooh traspare, nel 1988, anche da "Oasi", e in quegli anni la band inizia a collaborare con il WWF, affrontando temi sociali come l'ecologia e le discriminazioni razziali. Da segnalare anche la partecipazione al Festival di Sanremo nel 1990, vinto con "Uomini soli".

 

Oggi vi proponiamo "Chi fermerà la musica", buon ascolto!