Dopo il secondo articolo, dedicato alle spazzole, l’ultimo appuntamento di questa rubrica è dedicata a tutto ciò che può essere usato per suonare una batteria (e qualunque altra cosa vi capiti a tiro).
Oggi vedremo alcuni tipi di bacchette particolari, meno conosciute rispetto alle bacchette classiche e alle spazzole, ma molto versatili dal punto di vista sonoro.
Mallets
Sono chiamate “mazzuole” in italiano. Hanno il corpo in legno e una grossa punta rivestita di feltro, lana o gomma, che permette di avere un attacco molto più delicato rispetto al legno o al nylon.
Li avrete sicuramente visti nelle orchestre, in mano ai timpanisti, ai suonatori di strumenti come marimba e vibrafono (che possono usarne anche due per mano) e al musicista più importante di tutti: il suonatore del gong.
Per quanto riguarda la batteria, sono perfetti per i crescendo sui piatti e per creare sonorità particolari su tom e timpani. Anche il battente della cassa può essere considerato un mallet!
Mallets con punta in feltro. (Foto dal sito ufficiale Pro-Mark)
Mallets performance di Steve Smith.
Rods
I Rods sono listelli di legno (di solito betulla) avvolti da fascette di plastica. Sono stati progettati per situazioni che richiedono un volume moderato, come piccoli locali o live acustici. I listelli infatti, smorzano l’attacco sulla pelle per un volume minore rispetto alle bacchette normali e un rimbalzo migliore rispetto alle spazzole, ma variabile in funzione del numero di “fili” di cui sono composti (vedi immagine in basso).
Hot Rods (Immagine dal sito ufficiale Pro-Mark)
Ne esistono diversi modelli a seconda della necessità, che variano per il numero di listelli e per lo spessore.
Diverse tipologie di Rods. (Foto dal sito ufficiale Pro-Mark)
Negrita - Rotolando Verso Sud
In questa canzone dei Negrita si sentono molto bene i Rods sul rullante. La stessa parte suonata con le bacchette sarebbe stata troppo aggressiva per il mood del pezzo.
Broomsticks
Sono simili ai Rods ma i “fili” sono molto più sottili e flessibili, assomigliano a delle piccole scope di saggina e infatti “broom” in inglese significa proprio scopa. La sensazione mentre si suona è più simile alle spazzole, ma il volume e l’attacco sono maggiori. Gli anelli di plastica consentono di regolare l’espansione dei listelli come per i fili delle spazzole.
Broomsticks (Foto dal sito ufficiale Pro-Mark)
Utilizzo delle Broomsticks sul drumset.
Tubz
I Tubz sono decisamente i più strani dei modelli visti finora! Si tratta di tubi cavi di plastica molto resistenti. La loro caratteristica principale è che risuonano di una frequenza propria quando colpiscono una superficie, producendo un suono simile a quello di un bongo.
Tubz (Foto dal sito ufficiale Pro-Mark)
Particolare dei Tubz. (Foto dal sito ufficiale Pro-Mark)
Drumeo - Test di diversi tipi di bacchette
Conclusioni
Ce n’è per tutti i gusti! E questi sono solo alcuni esempi. Con un po’ di pazienza si può davvero trovare un accessorio per qualsiasi tipo di suono e necessità pratica. Quindi, sarebbe bene avere una borsa delle bacchette ben fornita per essere sempre pronti per ogni situazione!
E voi li conoscevate tutti? Ne avete di ancora più strani? Li avete mai provati? Scrivetelo nei commenti!