Secondo appuntamento della settimana dedicata ai Muse.
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Ripartiamo dal 2006, anno in cui i Muse pubblicano il loro quarto album, Black Holes & Revelations. Il primo singolo, Supermassive Black Hole, segna l'inizio di un periodo di forte impegno politico nei testi, che prosegue in Take a Bow (critica della guerra in Iraq), e Assassin (contro il governo di Tony Blair). L'album riflette il fascino del gruppo per la fantascienza e la politica, e vale alla band due nomination agli MTV Europe Music Awards di Copenaghen, con annessa vincita del premio come Best Alternative. Il 16 e 17 giugno 2007, i Muse si esibiscono al Wembley Stadium di Londra davanti a 150.000 spettatori, evento incluso nel loro album dal vivo HAARP. L'11 settembre 2009, i Muse pubblicano il loro quinto album, The Resistance, registrato vicino al lago di Como e a Milano, e fortemente influenzato dal romanzo 1984 di George Orwell. Il primo singolo, Uprising, esce il 3 agosto. L'album, caratterizzato da melodie sinfoniche e orchestrazioni sofisticate, viene missato da Mark Stent e include la collaborazione con l'orchestra milanese Edodea Ensemble. Il The Resistance Tour inizia a Helsinki il 22 ottobre 2009 e si estende a livello globale, con 144 spettacoli dal vivo. L'album raggiunge la vetta delle classifiche in Italia, Regno Unito, Paesi Bassi e Australia, e i Muse vincono il Grammy Award al miglior album rock nel 2011. Dopo il tour, i Muse tornano in studio per lavorare al loro sesto album, The 2nd Law, pubblicato il 1º ottobre 2012. Il singolo Survival, colonna sonora delle Olimpiadi di Londra, esce il 27 giugno. The 2nd Law è caratterizzato da influenze elettroniche e dubstep, particolarmente evidenti nel brano The 2nd Law: Unsustainable. Il primo singolo ufficiale, Madness, esce il 20 agosto, seguito da Follow Me il 7 dicembre. Sempre in quel periodo, i Muse partecipano alla prima mondiale del film World War Z, per il quale contribuiscono alla colonna sonora.
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L'ascolto di oggi è Supremacy.
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