Ultimo appuntamento dedicato a Prince.

 

Nel 1990, Prince decide di creare un sequel per il suo famoso film e album "Purple Rain", intitolato "Graffiti Bridge". Il lavoro viene criticato pesantemente e delude il pubblico, ricevendo cinque nomination ai Razzie Awards e venendo ritirato dalle sale americane dopo soli trenta giorni.  Nel 1992, Prince firma un contratto da 100 milioni di dollari con la Warner Bros, che avrebbe dovuto includere la pubblicazione di otto lavori. Tuttavia, a causa del desiderio di maggiore autonomia, Prince cambia il suo nome d'arte in un simbolo impronunciabile, noto come "love symbol", diventando The Artist Formerly Known As Prince. Con il suo album del 1992, noto come "Love Symbol Album", Prince inizia la sua carriera come artista indipendente, liberandosi da vincoli contrattuali e sperimentando stili musicali nuovi. La sua carriera prosegue con una serie di pubblicazioni e cambiamenti di nome, culminando con l'uscita dell'album "Rave Un2 the Joy Fantastic" nel 1999 e l'inizio di una nuova fase della sua vita artistica e personale nei primi anni duemila.

 

L'ascolto di oggi è "Call My Name", tratto da Musicology (2004).