Ben ritrovati con un nuovo episodio di Musical Disclosure. Questa sarà una settimana un po' atipica. Infatti, invece di dedicare tre appuntamenti a un unico artista, dedicheremo un appuntamento a tre artisti cambiando totalmente tono e atmosfera rispetto agli episodi precedenti. Entriamo per la prima volta nel mondo del cinema e della musica per media, e lo facciamo con il botto raccontandovi di Howard Shore.

 

Howard  Shore è un compositore, direttore e orchestratore canadese. Con oltre 80 film al suo attivo, Shore ha lasciato un'impronta indelebile nell'industria cinematografica, soprattutto grazie alle sue musiche epiche per le trilogie de "Il Signore degli Anelli" e "Lo Hobbit". Dopo aver studiato musica fin da giovane, ha iniziato a suonare in una band jazz fusion durante l'adolescenza, mostrando un precoce talento per la composizione e l'esecuzione. La sua esperienza nel mondo del jazz e della musica popolare ha influenzato profondamente il suo stile compositivo, che spazia con facilità dal lirico al drammatico, dall'elegante al potente. Le sue collaborazioni con registi del calibro di David Cronenberg e Martin Scorsese hanno contribuito a plasmare il suo linguaggio musicale unico. Cronenberg e Shore hanno lavorato insieme su numerosi film, tra cui "The Fly" e "A History of Violence", mentre Shore ha segnato il successo di Scorsese con le colonne sonore de "The Aviator" e "The Departed". Tuttavia, è con la trilogia de "Il Signore degli Anelli" che Shore ha raggiunto l'apice di notorietà della sua carriera. Le sue musiche hanno catturato l'essenza della Terra di Mezzo, trasportando gli spettatori in un viaggio emozionante e contribuendo a dare vita all'universo tolkieniano anche al cinema. L'uso magistrale di temi musicali ricorrenti hanno reso le sue colonne sonore un elemento fondamentale della narrativa cinematografica. Dopo il trionfo de "Il Signore degli Anelli", Shore ha continuato a sperimentare e a innovare, lavorando su una vasta gamma di progetti che spaziano dai videogiochi alle opere concertistiche. La sua dedizione alla musica e la sua capacità di adattarsi a ogni genere lo rendono uno dei compositori più rispettati e influenti del nostro tempo.

 

Abbiamo menzionato alcuni film (che vi suggeriamo di recuperare qualora ve li foste persi), ma vi lasciamo come sempre con un ascolto. Eccovi "The Riders Of Rohan", da "Il Signore degli Anelli: Le Due Torri".