Rieccoci per una nuova settimana alla scoperta dei protagonisti della musica degli ultimi decenni. Nei prossimi tre appuntamenti ci occupiamo di una vera e propria icona, musicale e non solo.
Prince Rogers Nelson nasce e cresce in un ambiente musicale: il padre è un pianista e compositore, mentre la madre è una cantante jazz. Fin da giovane, Prince dimostra un talento innato per la musica, scrivendo il suo primo brano, "Funk Machine", all'età di soli sette anni. Nel 1978, all'incredibile età di 20 anni, Prince firma un contratto con la Warner Bros. Il suo primo album, "For You", esce nello stesso anno e mostra già il suo talento eclettico, con Prince che scrive, arrangia e registra tutti gli strumenti del disco. Il successo di "For You" lo porta a pubblicare il suo secondo album, semplicemente intitolato “Prince” (1979), che ottiene un buon riscontro di critica e vendite. Per promuovere l'album, Prince forma una band di supporto, The Revolution, e intraprende un tour come spalla di Rick James. La pubblicazione dell'album "Dirty Mind" nel 1980 segna un cambiamento radicale nel look e nell'immagine di Prince, che adotta un'immagine androgina e provocatoria, sollevando, come sempre in questi casi, reazioni contrastanti nel pubblico e nella critica. Nel 1982 esce l'album doppio "1999" che consacra definitivamente Prince come una delle figure più innovative e influenti della musica contemporanea. L'album permette a Prince di superare le barriere razziali e di raggiungere un pubblico globale. Per tutto il decennio, Prince continua a sperimentare e a reinventarsi, consolidando il suo status di icona della musica pop.
L'ascolto di oggi è "1999"!