Terzo e ultimo appuntamento della settimana dedicata a Franco Battiato, in cui ripercorriamo le fasi finali della carriera dell'artista siciliano.

 

Con l'uscita di "Gommalacca" nell'autunno del 1998, Battiato continua la sua ricerca sonora negli ambiti rock ed elettronici con un album che si distingue come uno dei suoi maggiori successi e come uno dei suoi esperimenti musicali più audaci. Il disco viene promosso in molte trasmissioni musicali e riceve la Targa Tenco come miglior album dell'anno nel 1999. Successivamente, Battiato prosegue la sua carriera con la Trilogia dei Fleurs, pubblicando nel 1999 un album dal titolo omonimo interamente supportato da pianoforte e quartetto d'archi, seguito da "Fleurs 2" nel 2008. Nel corso degli anni 2000, ha pubblicato diversi altri album, tra cui "Ferro battuto" (2001) e "Dieci stratagemmi" (2004), entrambi caratterizzati da una combinazione di pop e sperimentazione. Nel 2011, ha collaborato con il filosofo Manlio Sgalambro per la creazione di un'opera incentrata sulla figura di Bernardino Telesio. Il decennio si è concluso con l'uscita di "Apriti sesamo" nel 2012, un album con forti tematiche sociali e musicalmente sperimentale. Battiato ha continuato a essere attivo nel decennio successivo, partecipando a progetti musicali e letterari e tenendo concerti in tutta Italia. Il suo ultimo album, "Torneremo ancora", è stato pubblicato nel 2019, prima del suo ritiro dalle scene.

 

Oggi vi suggeriamo l'ascolto di "Casta Diva", tratto da "Gommalacca", buon ascolto!