Una nuova settimana in compagnia di Musical Disclosure. Questa settimana torniamo su un'atmosfera più rock con i Green Day.

 

Il gruppo nasce come Sweet Children nel 1986 a Berkeley, California, con Billie Joe Armstrong, Mike Dirnt, Sean Hughes e Raj Punjabi. Nel 1987, con l'ingresso di John Kiffmeyer al posto di Punjabi e il cambio di nome in Green Day l'anno successivo, il gruppo comincia a farsi notare presso il 924 Gilman Street, un locale punk indipendente. Grazie all'influenza di Al Sobrante, ex-batterista degli Isocracy, e al contatto con Lawrence Livermore della Lookout! Records, pubblicano il loro primo EP, "1,000 Hours", nel 1989. Successivamente, con l'ingresso di Tré Cool al posto di Sobrante, registrano "39/Smooth" e "Slappy" nel 1990, seguiti da "Kerplunk" nel 1991. Questi lavori danno loro visibilità, specialmente in Europa. Il passaggio alla Warner Bros Records nel 1994 porta alla pubblicazione di "Dookie", nel 1994, che diventa un successo mondiale grazie a singoli come "Longview", "Basket Case" e "When I Come Around", e il tour che ne segue non fa che aumentare la loro fama. Nel 1995, "Insomniac" conferma il loro status con brani come "Geek Stink Breath" e "Brain Stew/Jaded". Il periodo tra il 1996 e il 2000 vede l'uscita di due album significativi: "Nimrod" nel 1997 e "Warning" nel 2000. "Nimrod" sperimenta con nuovi suoni, includendo successi come "Good Riddance (Time of Your Life)", mentre "Warning" continua questa tendenza, anche se riceve recensioni discordanti.

 

Oggi vi riproponiamo un successo intramontabile, "Basket Case"!