Ben ritrovati con una nuova serie di episodi di Musical Disclosure. I prossimi tre appuntamenti li dedichiamo al mondo sognante di Kate Bush.

 

Kate Bush ha 19 anni quando, il 17 febbraio del 1978, viene pubblicato il suo album di debutto. La giovane cantautrice inglese inizia a scrivere canzoni già a undici anni e ben presto, grazie all'aiuto dei suoi fratelli, riesce a registrare delle demo da proporre a varie case discografiche. A rimanere particolarmente impressionato da queste take è David Gilmour, membro dei Pink Floyd dal 1967, che facendo da tramite permette a Kate di firmare un contratto discografico con la EMI Records nel 1975. È proprio nel giugno di quell'anno che vengono registrate "The Man with The Child in His Eyes" e "The Saxophone Song", due delle tredici tracce del futuro album di debutto della cantante. Il primo singolo tratto dall'album è la celebre "Wuthering Heights", brano art-pop ispirato al romanzo "Cime tempestose" di Emily Brontë. A conquistare il pubblico è prima di tutto la sua voce, dotata di un'ampia estensione e di un timbro riconoscibilissimo, che unita a una melodia e un arrangiamento memorabili fanno del brano una pietra miliare della musica pop.
Il secondo singolo tratto dal disco è la già citata "The Man with The Child in His Eyes", dolce dichiarazione d'amore, introdotta nell'album da "Moving", che la cantante dedica a Lindsey Kemp, la sua insegnante di mimo. Oltre che cantautrice e compositrice, Kate è infatti anche ballerina, e nelle sue esibizioni la danza assume un ruolo fondamentale. Il successo di "The Kick Inside" risuona in tutto il mondo, tanto che vengono progettate cinque copertine diverse a seconda dei mercati (Usa, Giappone, Canada, Sudamerica, Jugoslavia), mentre nel Regno Unito viene certificato disco di platino. 

Vi suggeriamo l'ascolto di "The Man with The Child in His Eyes", che l'artista scrisse a soli 13 anni, dimostrando un raffinatezza e un gusto senza tempo.