Inizia oggi la nuova rubrica della Perform School of music dedicata alla storia della musica moderna. Nelle prossime settimane vi proporremo una carrellata degli artisti più importanti della scena musicale passata e odierna, riproponendo vecchi classici e, con un po' di fortuna, scoprendo delle chicche inaspettate. Ogni settimana è dedicata a un singolo artista, e vi invitiamo a contattarci per condividere con noi quello che vorreste ascoltare.

 

Il nostro primo appuntamento è dedicato al grande Sting. Diventato famoso a livello mondiale come cantante e bassista del gruppo britannico The Police, dopo lo scioglimento della band Sting si dedica alla propria carriera solista, realizzando nel 1985 il suo primo album post Police, The Dream of Blue Turtles.

L’album riscuote un discreto successo, grazie a singoli come Russians e If you Love somebody Set Them Free. Segnaliamo la partecipazione di alcuni mostri sacri del mondo jazz, come Branford Marsalis e Omar Hakim, che danno un’impronta diversa dalle sonorità alle quali Sting aveva abituato i fan al tempo dei Police.

 

Vi proponiamo una versione decisamente particolare di Shadows in The Rain, canzone contenuta in Zenyatta Mondatta. Buon ascolto!