Ben trovati con una nuova settimana di Musical Disclosure. I tre appuntamenti che seguono ci porteranno nella storia di una delle band più interessanti e innovative degli ultimi decenni: i Limp Bizkit.
Â
Il cantante e fondatore Fred Durst, appassionato di heavy metal e punk rock, ha da sempre familiarità con varie espressioni artistiche, come la break dance, il beatboxing e coltiva l'idea di creare un gruppo che unisca il rock con il rap in modo innovativo. Intorno al 1994, nel tentativo di dare vita a questa peculiare visione vengono coinvolti Sam Rivers, bassista dei Malachi Sage, John Otto, batterista e cugino di Rivers e Wes Borland. I primi anni sono caratterizzati da esibizioni nei circoli underground, con la svolta che giunge a un concerto dei Korn a Jacksonville: Durst riesce ad attirare l'attenzione del gruppo e propone loro un demo. Questo incontro apre le porte per esibizioni più rilevanti e da il là alla produzione dell'album d'esordio, "Three Dollar Bill, Yall$" (1997). Nonostante il disco non sia una hit, l'album e la band guadagnano via via popolarità attraverso tour incessanti. Fin da questi anni, i Limp Bizkit si fanno notare per la propria eccentricità : dai look di Wes Borland alle scenografie a dir poco bizzarre, passando per controverse sponsorizzazioni radiofoniche e scontri verbali con altri artisti, a creare quel tipo di tensioni che avrebbero caratterizzato la loro storia. il secondo album, "Significant Other" (1999), giunge in un momento di forte presenza sulla scena musicale. Debuttando al primo posto su Billboard, contiene singoli di successo come "Nookie" e "Break Stuff."
Â
Proprio quest'ultimo è l'ascolto di oggi!